Seminario "Una rosa sul banco. Il sostegno al lutto per eventi traumatici e suicidio nella rete con la scuola".

Sabato 17 febbraio 2018 si è tenuto a Parma il seminario "Una rosa sul banco. Il sostegno al lutto per eventi traumatici e suicidio nella rete con la scuola". Il seminario ha visto la partecipazione di circa 60 addetti ai lavori (in gran parte psicologi e insegnanti) che si sono confrontati con gli esperti intervenuti (vedi il programma nel post precedente), sia al mattino che durante la sessione pomeridiana.

Il Seminario è stato un primo importante passo all'interno di un progetto che vede la collaborazione di alcune associazioni private (SIPEM-ER, STAY, Arc en Ciel, SIPRe) con enti pubblici (AUSL Parma, Comune di Parma e alcune scuole).
Il progetto ha l'obiettivo di far luce sulle possibilità d'intervento dopo eventi traumatici che possono accadere all'interno della scuola, in particolare eventi traumatici autoprocurati come il suicidio. Nei prossimi mesi il gruppo di lavoro continuerà la sua attività attraverso lo studio e la progettazione di percorsi di formazione e d'intervento realizzabili nel contesto scolastico.

Qui sotto alcune foto della giornata seminariale.






Sabato 17 febbraio si terrà il Seminario "Una rosa sul banco. Il sostegno al lutto per eventi traumatici e suicidio nella rete con la scuola"

Il seminario "Una rosa sul banco. Il sostegno al lutto per eventi traumatici e suicidio nella rete con la scuola" si terrà sabato 17 febbraio 2018 al Distretto del Cinema di Parma, via Mafalda di Savoia 17a (Parma).

Gli eventi traumatici, in particolare quelli autoprocurati come il suicidio, pongono alle comunità di vita delle persone che li compiono l’esigenza di processi elaborativi di grande complessità, soprattutto se l’autore del gesto è un adolescente. Darsi conto da parte di un insegnante, di un dirigente scolastico, di un gruppo di compagni di classe del perché Francesco non c’è più o del perché Marina sia sparita non è cosa facile. In molte parti del mondo sono attivi sistemi d’intervento che aiutano i survivors ad una digestione dell’evento, contengono i rischi di emulazione ed i fenomeni di risonanza affettiva che possono essere molto intensi, danno un senso più comprensibile all’accaduto e ai vissuti che ne derivano all’interno delle organizzazioni. In alcuni paesi questi programmi si estendono agli eventi traumatici in generale (incidenti, azioni criminali, etc), eventi purtroppo tutt’altro che rari anche nelle nostre comunità scolastiche e di vita (società sportive, gruppi amicali, luoghi di lavoro) degli adolescenti. E’ attivo a Milano da alcuni anni un progetto di post vention suicidaria che vede in collaborazione alcuni soggetti pubblici e privato-sociali. Abbiamo chiesto a due degli psicologi referenti di questo progetto di raccontarcelo e di confrontarsi con noi su di esso per valutare la sua replicabilità, mutatis mutandis, nella nostra realtà. 

Qui sotto la locandina ed il programma:






Programma  
8,30: Iscrizioni  
8,50: Fabio Vanni: Presentazione  
9: Film: ‘Class Enemy’ di Rok Bicek (2013) 
11: Pausa 
Chair: Maria Angela Cavalli 
11,30: Antonio Piotti: ‘Suicidio giovanile, impatto sociale e modelli di post vention’ 
12,30: Discussione 
13: Pausa pranzo 
Chair Valentina Rodolfi e Francesca Durante 
14,30: Giulia De Monte: ‘Un modello d’intervento con il sistema scolastico’ 
15,30: Tavola rotonda con Enrica Pedrelli (chair), Michele Guerra, Andrea Grossi, Anahi Alzapiedi, Antonio Piotti, Filippo Fritelli, Fabio Vanni. 
17,30: Conclusioni e ECM 

Relatori e chairs 
Antonio Piotti: Psicologo, Psicoterapeuta ‘Il Minotauro’, Docente Filosofia Liceo ‘Agnesi’, Milano Giulia De Monte: Psicologa, Psicoterapeuta, ‘Il Minotauro’, Milano 
Anahi Alzapiedi: Psicologa, Psicoterapeuta, Dir. Attività Socio Sanitarie, Direttrice ff UOC Psicologia Clinica e di Comunità AUSL Parma 
Maria Angela Cavalli: Associazione STAY 
Francesca Durante, Psicologa, specializzanda in psicoterapia, Arc en Ciel 
Filippo Fritelli: Presidente Provincia di Parma, Sindaco di Salsomaggiore Terme 
Andrea Grossi: Dirigente Scolastico Liceo delle Scienze Umane e Scuola Secondaria di I° Grado ‘Parmigianino’, Parma 
Enrica Pedrelli: Psicologa, Psicoterapeuta, SIPEM-ER, Parma 
Valentina Rodolfi: Psicologa, Psicoterapeuta, Arc en Ciel, SIPRe 
Fabio Vanni: Psicologo, Psicoterapeuta, AUSL Parma, Progetto Adolescenza, SIPRe 
Michele Guerra, Ass.re Cultura e Politiche Giovanili Comune di Parma 

Organizzazione: STAY, Arc en Ciel, SIPEM-ER, SIPRe, Comune di Parma, Asl di Parma, Provincia di Parma, patrocinio Regione Emilia Romagna