“RimArginare”, incontro a Parma con la gente del quartiere Montanara, giovedì 13 Novembre, ore 20.30
17:10
La recente alluvione ha creato una situazione d’emergenza non sempre facile
da gestire e hanno messo a dura prova il senso di sicurezza e stabilità di
alcune persone, in particolare delle persone più vulnerabili (bambini e
anziani).
L’incontro sarà centrato sul tema della Psicologia dell'Emergenza in relazione
alle inevitabili reazioni emotive di adulti e bambini coinvolti in questo grave
evento emergenziale. Ha pure l’obiettivo di aiutare tutta la popolazione a
riconoscere e gestire la gravità di questa situazione, la sofferenza che ne può
derivare e gli eventuali segnali di malessere.
L'invito è rivolto a tutta la popolazione per per confrontarsi su questi argomenti e per capire come superare questo evento critico.
Conduttori: Psicologi Volontari di SIPEM Emilia Romagna
Luogo: Centro Giovani Montanara, via Pelicelli 13/A
Data e orario: giovedì 13 novembre 2014, ore 20.30
Di seguito il link alla pagina di Repubblica che sintetizza la serata:
http://parma.repubblica.it/cronaca/2014/11/14/news/non_dormo_pi_temo_che_torni_il_fango_chi_soffre_da_stress_post-alluvione-100516347/
da gestire e hanno messo a dura prova il senso di sicurezza e stabilità di
alcune persone, in particolare delle persone più vulnerabili (bambini e
anziani).
L’incontro sarà centrato sul tema della Psicologia dell'Emergenza in relazione
alle inevitabili reazioni emotive di adulti e bambini coinvolti in questo grave
evento emergenziale. Ha pure l’obiettivo di aiutare tutta la popolazione a
riconoscere e gestire la gravità di questa situazione, la sofferenza che ne può
derivare e gli eventuali segnali di malessere.
L'invito è rivolto a tutta la popolazione per per confrontarsi su questi argomenti e per capire come superare questo evento critico.
Conduttori: Psicologi Volontari di SIPEM Emilia Romagna
Luogo: Centro Giovani Montanara, via Pelicelli 13/A
Data e orario: giovedì 13 novembre 2014, ore 20.30
Di seguito il link alla pagina di Repubblica che sintetizza la serata:
http://parma.repubblica.it/cronaca/2014/11/14/news/non_dormo_pi_temo_che_torni_il_fango_chi_soffre_da_stress_post-alluvione-100516347/
Lettera aperta del Presidente di SIPEM SoS Emilia Romagna
11:12
Parma, 27 ottobre 2014
Gentile Collega,
i recenti avvenimenti calamitosi che hanno colpito la nostra città hanno portato alla luce il fenomeno del volontariato di protezione civile che da alcuni anni riguarda anche la nostra professione. Negli ultimi 15 anni in Italia, colmando il divario rispetto ad altri Paesi più evoluti, ci si sta rendendo sempre più conto della necessità di assistere le vittime di catastrofi non solo dal punto di vista materiale ma anche psicologico assistenziale, tanto che allo spontaneismo degli inizi si va sostituendo una consapevolezza della opportunità di una organizzazione che consenta, in caso di necessità, di avere a disposizioni forze sufficienti a colmare la sproporzione tra bisogno e domanda di assistenza tipico di ogni evento catastrofico affiancando le Istituzioni preposte.
Gentile Collega,
i recenti avvenimenti calamitosi che hanno colpito la nostra città hanno portato alla luce il fenomeno del volontariato di protezione civile che da alcuni anni riguarda anche la nostra professione. Negli ultimi 15 anni in Italia, colmando il divario rispetto ad altri Paesi più evoluti, ci si sta rendendo sempre più conto della necessità di assistere le vittime di catastrofi non solo dal punto di vista materiale ma anche psicologico assistenziale, tanto che allo spontaneismo degli inizi si va sostituendo una consapevolezza della opportunità di una organizzazione che consenta, in caso di necessità, di avere a disposizioni forze sufficienti a colmare la sproporzione tra bisogno e domanda di assistenza tipico di ogni evento catastrofico affiancando le Istituzioni preposte.
L’esperienza,
purtroppo ormai molto corposa, ha evidenziato che gli interventi per essere
efficaci devono rispondere a criteri di rapidità e coordinamento, e devono
essere effettuati da personale opportunamente addestrato e assicurato contro i rischi ai
quali è sottoposto. Il rischio di errori e di confusività è alto visto che
parliamo di emergenza, ovvero di eventi eccezionali e di portata
eccezionale.
Dal 2007 è attiva
l’associazione di volontariato di protezione civile SIPEM SoS ( Società
Italiana di Psicologia dell’Emergenza) Emilia Romagna che opera all’interno del
sistema organizzato di Protezione Civile ed è tra le 30 associazioni che
aderiscono al Comitato del Volontariato di Protezione Civile di Parma.
SIPEM SoS raccoglie
le disponibilità dei professionisti delle professioni di aiuto all’intervento volontario per il supporto psicosociale
delle vittime e dei soccorritori quali
Psicologi, Psichiatri, Educatori, Assistenti Sociali, Infermieri e laureandi delle diverse discipline
Qualora tu volessi
prepararti per operare in emergenza sei il benvenuto!
Puoi darci un aiuto
anche destinando a SIPEM SoS Emilia Romagna il 5X1000 dell’Irpef ( c.f. 92144690341).
Per ulteriori
informazioni visita il sito www. sipem-er.it
o scrivici a info@sipem-er.it
Dott.ssa
Enrica Pedrelli
Presidente
SIPEM SoS Emilia Romagna
SIPEM SoS
Emilia Romagna
www.sipem-er.it E- mail: info@sipem-er.it
Presidente: Dott.ssa Enrica Pedrelli
epedrelli@libero.it – Tel. 328 4453703
Vicepresidente:
Dott.ssa Anna Maria Rinaldi
amariarinaldi@virgilio.it -Tel. 338 4414508
Convegno Nazionale "Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…"
16:00
La Questura di Parma e l'Associazione Onlus SIPEM SoS
(Società di Psicologia dell'Emergenza) hanno organizzato a Parma il Convegno
Nazionale "Il Tempo sospeso".
Al Palazzo del Governatore il 17 ottobre u.s.,
Magistrati, Forze
dell'ordine e Psicologi si sono confrontati sulle
operazioni di ricerca scomparsi nel corso delle quali è importante non
trascurare l'assistenza alle famiglie. Presenti alla tavola
rotonda oltre alla presidente di SIPEM Emilia Romagna dott.ssa Enrica Pedrelli, il sostituto procuratore di
Parma dott.ssa Lucia Russo, il
Viceprefetto Aggiunto dr. Attilio Ubaldi, il prof. Carlo Pietro Bui Dirigente Superiore della Polizia di
Stato e della Segreteria del Ministero dell'Interno, il dr.Roberto Ferri vicepresidente di SIPEM Federazione.
Hanno portato la loro testimonianza Marisa Golinucci mamma di Cristina scomparsa
20 anni fa e mai ritrovata e Claudio Secchi presidente dell'Associazione
Italiana Malati di Alzheimer. Nel pomeriggio workshop tematici di
approfondimento nei quali si è trattato il profiling delle vittime, l'assistenza
psicologica, il ruolo dei media e i fenomeni di scomparsa più numerosi che
riguardano le persone affette da disturbi delle funzioni intellettive e della
memoria. Una salda alleanza tra mondo giudiziario, sociosanitario e informativo
può essere decisiva per mettere in campo nel più breve tempo possibile tutte le
azioni necessarie per giungere ad una efficace risoluzione del caso.
Esercitazione Internazionale di Protezione Civile "Codice 3 - 2014"
14:58
Dal
3 al 5 ottobre 2014 si è svolta a Costa de’ Nobili (PV) la X edizione
dell’esercitazione internazionale Codice 3. SIPEM Lombardia era fra gli
organizzatori e vi hanno partecipato soci di SIPEM Emilia Romagna, Marche e
Friuli Venezia Giulia.
Di particolare interesse l’esercitazione di evacuazione,
causa esondazione, della popolazione di
S. Zenone, sollecitata a portare con sé i propri animali d’affezione, da mettere
in salvo anche per il benessere emotivo delle persone. Riunite in gruppo a
parlare con gli psicologi di quanto avvenuto, l'esercitazione ha portato alla memoria quanto successo nell'esondazione del
1994, trauma non elaborato per non averne potuto parlarne insieme, all'epoca. Ci
si accordava perciò per un incontro con la popolazione e gli psicologi di SIPEM
Lombardia per il 7 novembre, data del ventennale dell’esondazione.
Gli psicologi
hanno poi effettuato un debriefing con i volontari che avevano partecipato
all'esercitazione.
La tenda SIPEM e
volontari stranieri
Persone evacuate con
cani che incontrano una psicologa di SIPEM
Psicologi SIPEM che
fanno debriefing ai volontari
"La Pediatria di fronte alle Maxi-Emergenze", Congresso Regionale tenuto a Olbia il 26 settembre 2014
12:47
La ASL 2 di Olbia ha organizzato il Congresso Regionale Congiunto SIMEUP-SIPO dal titolo "La Pediatria di fronte alle Maxi-Emergenze", tenuto il 26 settembre scorso a Olbia. Al Congresso è stata invitata, in qualità di relatrice esperta, anche il nostro Presidente dr.ssa Enrica Pedrelli che ha relazionato sul tema "Aspetti psicologici della maxiemergenza".
"Gli eventi catastrofici mettono a prova la
capacità di risposta dei servizi sanitari e le capacità individuali degli
operatori sanitari sia ospedalieri che del soccorso territoriale.
Il paziente pediatrico presenta
caratteristiche e bisogni propri, che devono esser riconosciuti e gestiti anche
da chi è più avvezzo alla gestione del paziente adulto.
I fatti e le esperienze dei singoli e delle
strutture sanitarie rendono evidente che esiste un forte bisogno formativo,
orientato al paziente pediatrico, non ancora colmato.
Le sezioni regionali sarde della Società
Italiana di Medicina di Emergenza - Urgenza Pediatrica e della Società Italiana
Pediatria Ospedaliera in collaborazione con la ASL 2 Olbia
realizzano con questo progetto il primo evento formativo regionale con
focus sul soccorso pediatrico in contesto di maxiemergenza, per contribuire a
diffondere la cultura della preparazione e risposta immediata alla maxiemergenza.
I lavori verteranno sulla risposta alle
maxiemergenze, con focus sulla catena del soccorso, su aspetti tecnici del
triage e della gestione clinica del bambino vittima di catastrofe. Saranno
inclusi gli aspetti psicologici della maxiemergenza e del soccorso, con focus
sia sulle vittime che sui soccorritori." (Dalla presentazione)
La dr.ssa Pedrelli
Convegno Nazionale "Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…", a Parma il 17 ottobre 2014
16:55
L'iniziativa è organizzata da SIPEm ER in collaborazione con la Questura di Parma ed il supporto della SIPEM Social Support Federazione ed è dedicata espressamente ai bisogni di assistenza psicosociale durante gli interventi di ricerca delle persone scomparse.
Qui sotto il programma:
La
Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza, attiva in diverse regioni
italiane a supporto alle
Istituzioni nelle operazioni di ricerca scomparsi e la Questura di Parma organizzano un Convegno
Nazionale specificamente dedicato ai bisogni di assistenza psicosociale negli interventi di ricerca delle
persone scomparse.
Istituzioni nelle operazioni di ricerca scomparsi e la Questura di Parma organizzano un Convegno
Nazionale specificamente dedicato ai bisogni di assistenza psicosociale negli interventi di ricerca delle
persone scomparse.
“Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…”
Bisogni di assistenza
psicosociale negli interventi di ricerca scomparsi
Venerdì 17 ottobre 2014 ore 9,45
PARMA Palazzo del Governatore piazza Garibaldi, 2
Premessa
“Se a fine
2012 le persone da cercare erano 26.081, un anno dopo, al 31 dicembre 2013, le
persone scomparse in Italia sono diventate «29.205, di cui 10.049 italiani e
19.156 stranieri. I maggiorenni sono 15.919, 13.286 i minorenni» ha precisato
il Commissario straordinario del Governo per le persone
scomparse, prefetto Vittorio Piscitelli in un’intervista a Repubblica.
scomparse, prefetto Vittorio Piscitelli in un’intervista a Repubblica.
La fenomenologia delle scomparse presenta un vasto
range di problematiche dall’allontanamento
volontario a malattia, solitudine, disturbi psicologici e problematiche sociali. Ci sono poi le vittime di reato,
soprattutto donne.
volontario a malattia, solitudine, disturbi psicologici e problematiche sociali. Ci sono poi le vittime di reato,
soprattutto donne.
Dal punto di vista psicologico i familiari degli
scomparsi vengono trascinati al centro di un palcoscenico dove sono chiamati ad
attribuire senso ad una frattura comunicativa ad alto contenuto ansiogeno, un silenzio evocativo di fantasmi proiettivi individuali e collettivi che
rischiano di travolgere gli stessi operatori e i loro rapporti con le famiglie.
Questo Convegno si propone, partendo dalle Linee
guida nazionali per favorire la ricerca di persone scomparse elaborate nel 2009 dal Commissario straordinario
del Governo e dal
Piano Provinciale per la ricerca delle persone scomparse elaborato dalla Prefettura
di Parma nel 2014, di mettere a confronto procedure, metodi, prassi e obiettivi per rafforzare il processo di
collaborazione e promuovere un approccio sempre più attento alle problematiche
e alle ricadute di questo evento sulla salute e l’integrità psichica d
icoloro che vengono coinvolti, primi fra tutti i famigliari degli scomparsi. L’incontro, è rivolto a professionisti
e operatori che lavorano nel campo della ricerca delle persone scomparse, provenienti dall’ambito giudiziario, sociale, sanitario, oltre che dall’associazionismo di sostegno e di servizio. Gli obiettivi che si prefigge questo appuntamento, sono: offrire una formazione di alto livello agli operatori ed ai professionisti impegnati nel campo della ricerca delle persone scomparse con particolare riguardo ai nuovi aspetti normativi e alle nuove prospettive di studio e ricerca su questo diffuso fenomeno; la creazione di una buona sinergia fra le Forze dell’Ordine, gli Uffici di Procura e le Associazioni di supporto, per promuovere un processo di collaborazione ed un approccio sempre più integrato ed efficace.
icoloro che vengono coinvolti, primi fra tutti i famigliari degli scomparsi. L’incontro, è rivolto a professionisti
e operatori che lavorano nel campo della ricerca delle persone scomparse, provenienti dall’ambito giudiziario, sociale, sanitario, oltre che dall’associazionismo di sostegno e di servizio. Gli obiettivi che si prefigge questo appuntamento, sono: offrire una formazione di alto livello agli operatori ed ai professionisti impegnati nel campo della ricerca delle persone scomparse con particolare riguardo ai nuovi aspetti normativi e alle nuove prospettive di studio e ricerca su questo diffuso fenomeno; la creazione di una buona sinergia fra le Forze dell’Ordine, gli Uffici di Procura e le Associazioni di supporto, per promuovere un processo di collaborazione ed un approccio sempre più integrato ed efficace.
Il
Programma prevede una Sessione istituzionale in plenaria al mattino e una serie
di Workshop tematici dai contenuti tecnici nel pomeriggio.
PROGRAMMA:
9:45 Registrazione dei partecipanti
10:00 Saluti delle Autorità
10:15 Presentazione del Convegno
Giuseppe
Racca Questore di Parma
Cristiana
Dentone Presidente SIPEM SoS
Federazione Nazionale
10:30 – 12:30 Tavola rotonda
modera
Luca Ponzi Giornalista Rai 3
L’obiettivo è quello di riunire intorno ad un
tavolo varie testimonianze della realtà locale che operano in diversi ambiti,
ma che possono contribuire ciascuno in funzione del loro ruolo ed esperienza a
dare una chiave di lettura completa al doloroso fenomeno: da un punto di vista
normativo, sociale, culturale, psicologico ed istituzionale.
Prefetto
di Parma
Lucia
Russo Sostituto Procuratore - Procura
della Repubblica di Parma
Carlo
Bui Dirigente Superiore Polizia di
Stato, Segreteria Dipartimento di P.S. Ministero dell’Interno
Claudio
Pattini Protezione civile - Comune di
Parma
Enrica
Pedrelli Presidente SIPEM SoS Emilia
Romagna
Roberto
Ferri Vicepresidente SIPEM SoS
Federazione Nazionale
Marisa
Golinucci Presidente Penelope Emilia
Romagna
Claudio
Secchi Presidente AIMA Parma
14:30- 17:30
Workshop formativo-esperienziali (30 partecipanti
per ogni workshop) indirizzati ad acquisire strumenti utili ad implementare
l’efficacia delle azioni di ricerca e migliorare le tecniche operative nelle azioni rivolte alle famiglie dei
dispersi.
Workshop
presso le aule del Dipartimento di Giurisprudenza –
Palazzo Centrale - via Università, 12
1.
Profiling: fattori di vittimizzazione e aspetti
psicologici
Carlo
Bui, Tommaso Fornaciari, Roberta Carbone, Annamaria Rinaldi
Descrizione: workshop rivolto agli aspetti
teorici e operativi della ricerca criminologica in favore delle vittime.
Particolare attenzione sarà rivolta al profilo personologico e agli aspetti
psicologici della vittima.
2.
Le vite sospese dei
famigliari delle persone scomparse
Emanuela
Alfieri, Teresa Serra
Descrizione: il workshop si pone
l’obiettivo di costruire riflessioni condivise rispetto al vissuto e alle
dinamiche familiari presenti nel contesto della ricerca delle persone scomparse
attraverso il coinvolgimento attivo dei partecipanti (esperienza di gruppo di simulazione di uno scenario emergenziale).
3.
A spasso con l’Alzheimer
Sabrina
Spaggiari, Nevia Monaco
Descrizione: orientarsi all'interno della Malattia di Alzheimer e
dei suoi disturbi comportamentali, fra
filmati, esempio pratici, riflessioni, risonanze emotive individuali e di gruppo.
filmati, esempio pratici, riflessioni, risonanze emotive individuali e di gruppo.
4.
Comunicazione, mass media e famiglie
nell'emergenza scomparsi
Daniele Stefanì, Anna
Sozzi.
Descrizione: una
comunicazione efficace nel contesto della ricerca delle persone scomparse.
Attraverso l'analisi di casi di cronaca e filmati il gruppo dei partecipanti
analizzerà il rapporto famiglie/mass media con particolare attenzione agli
aspetti psicologici di protezione.
PATROCINI
Prefettura di Parma, Ufficio Territoriale del Governo
Comune di Parma
Ordine Nazionale degli Psicologi
Ordine degli Psicologi dell'emilia Romagna
Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, sede di Parma Onlus
Penelope Emilia Romagna Onlus, Associazione Nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse
ELENCO
DEI RELATORI
Giuseppe Racca Questore
di Parma
Cristiana Dentone Presidente
SIPEM SoS Federazione
Luca Ponzi
Giornalista RAI 3
Prefetto di Parma da
nominare
Lucia Russo Sostituto
Procuratore – Procura della Repubblica di Parma
Carlo Bui Dirigente
Superiore Polizia di Stato, Segreteria del Dipartimento di P.S. Ministero
dell’Interno
Claudio Pattini
Responsabile Emergenze - Protezione civile Comune di Parma
Enrica Pedrelli Presidente SIPEM SoS Emilia
Romagna
Roberto Ferri
Vicepresidente SIPEM SoS Federazione
Marisa Golinucci Presidente
Penelope Emilia Romagna
Claudio Secchi Presidente
AIMA Parma
Tommaso Fornaciari Direttore
Tecnico Capo Psicologo della Polizia di Stato
Roberta Carbone Psicologa
Psicoterapeuta - SIPEM SoS Emilia
Romagna
Annamaria Rinaldi Vicepresidente
SIPEM SoS Emilia Romagna
Emanuela Alfieri Psicologa
Psicoterapeuta - SIPEM SoS Emilia
Romagna
Teresa Serra Psicologa
Psicoterapeuta - SIPEM SoS Emilia
Romagna
Nevia Monaco Presidente
SIPEM SoS Friuli Venezia Giulia
Sabrina Spaggiari Psicologa
Psicoterapeuta - SIPEM SoS Emilia Romagna
Daniele Stefanì Sostituto Commissario della Polizia di Stato -
Questura di Parma
Anna Sozzi Referente
persone scomparse SIPEM SoS Emilia Romagna
Comitato scientifico – organizzativo
giuseppe racca - questore
di parma
anna sozzi - sipem sos
federazione
annamaria rinaldi - sipem
sos emilia romagna
ISCRIZIONI
La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria
la pre-iscrizione.
nome e cognome
professione
titolo del/dei workshop preferiti
L’assegnazione
ai workshop avverrà in ordine di iscrizione e sarà riservata
prioritariamente alle Forze dell’Ordine
e ai soci SIPEM SoS
Parcheggi
Parcheggi
gratuiti: solitamente posizionati fuori dal centro storico.
Parcheggi scambiatori: dislocati in diversi punti della città, offrono la possibilità di lasciare l'auto ed usufruire del servizio navetta da e per il centro storico. La sosta è gratuita ed il costo della navetta è di euro 2,00 a persona per l'intera giornata.
Parcheggi a pagamento: Duc, Toschi
Parcheggi scambiatori: dislocati in diversi punti della città, offrono la possibilità di lasciare l'auto ed usufruire del servizio navetta da e per il centro storico. La sosta è gratuita ed il costo della navetta è di euro 2,00 a persona per l'intera giornata.
Parcheggi a pagamento: Duc, Toschi
Convegno "A tu per tu con la frana"
16:40
Sabato 30 agosto 2014 si è tenuto a Lagrimone (Pr) il Convegno “A tu per tu con la frana”.
La giornata è stata l’occasione anche per esplorare e conoscere da vicino la frana che nell'aprile 2013 ha sconvolto la Val Parma e creato paura e angoscia nella popolazione. Inizialmente si è svolta una breve escursione sul luogo, e in seguito si è tenuto il Convegno presso il Centro Sportivo di Lagrimone.
Se n'è discusso assieme a Claudio Malaguti, geologo dirigente del Servizio Tecnico di Bacino, il Sindaco Amilcare Bodria, Andrea Fellini, già assessore della Provincia di Parma, Anna Sozzi, psicologa dell’emergenza dell’Associazione di volontariato SIPEm Emilia Romagna, e con alcuni rappresentanti della Protezione Civile e della multiservizi IREN.
La giornata è stata l’occasione anche per esplorare e conoscere da vicino la frana che nell'aprile 2013 ha sconvolto la Val Parma e creato paura e angoscia nella popolazione. Inizialmente si è svolta una breve escursione sul luogo, e in seguito si è tenuto il Convegno presso il Centro Sportivo di Lagrimone.
Se n'è discusso assieme a Claudio Malaguti, geologo dirigente del Servizio Tecnico di Bacino, il Sindaco Amilcare Bodria, Andrea Fellini, già assessore della Provincia di Parma, Anna Sozzi, psicologa dell’emergenza dell’Associazione di volontariato SIPEm Emilia Romagna, e con alcuni rappresentanti della Protezione Civile e della multiservizi IREN.
"Vigarano non dimentica" Maggio 2012 - Maggio 2014
16:37
Martedì 20 maggio si è tenuta, a Vigarano Mainarda (Fe) la consegna della Cittadinanza Onoraria al Prefetto, Dr. Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. A tale manifestazione è stata invitata anche Sipem ER, come riconoscimento dell'impegno profuso nei giorni del dopo terremoto.
Con il dr. Gabrielli e altri due volontari di Protezione Civile...
... e con il Sindaco di Vigarano Mainarda, dr. ssa Barbara Paron.
Con il dr. Gabrielli e altri due volontari di Protezione Civile...
... e con il Sindaco di Vigarano Mainarda, dr. ssa Barbara Paron.
Anche quest'anno possiamo contare sul vostro prezioso 5x1000?
14:14
Chi siamo?
26 soci professionisti psicologi, medici,
infermieri, educatori che dal 2008 intervengono gratuitamente e con altissima
professionalità ogni qual volta accadono emergenze a Parma, in Emilia Romagna,
in Italia.
Cosa facciamo?
Assistiamo persone normali coinvolte in eventi
anormali.
Interveniamo entro pochissime ore dalla
chiamata.
Ci occupiamo delle persone e delle loro ferite
psichiche, dei loro traumi, li aiutiamo a definire i loro bisogni e a
recuperare le loro risorse.
Ci occupiamo delle comunità perché nelle
difficoltà prevalgano le istanze costruttive e solidali.
Ci occupiamo dei bambini, degli anziani e dei
disabili.
Interveniamo sul luogo del crash, nelle
tendopoli, nelle scuole, nelle strutture sanitarie e sociosanitarie, sui
luoghi di lavoro, nei quartieri.
Gli ultimi interventi di SIPEM SoS ER
2009 terremoto Abruzzo
2009 disinnesco ordigni bellici a Parma
2010 ricerca persone scomparse
2011 maxi incidente stradale
2011 disinnesco ordigno a Parma
2011 ricerca persone scomparse
2011 supporto ai rifugiati
2012 terremoto Emilia
2013 sosta tecnica dei rifugiati
2013 frana a Tizzano
2014 sosta dei rifugiati
Vuoi aiutarci?
PER TE NON COMPORTA NULLA, PER NOI FA UNA GRANDE DIFFERENZA!
SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI* SCEGLI DI DESTINARE IL 5X1000 ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE.
FIRMA NELLO SPAZIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI "SOSTEGNO DEL VOLONTARIATO, DELLE ORGANIZZAZIONI NON LUCRATIVE DI UTILITÀ SOCIALE" E INDICA IL CODICE FISCALE DI SIPEM ER 92144690341.
Puoi destinare il 5X1000 anche se non presenti la dichiarazione dei redditi.
Come fare?
- nel riquadro indicato come "Sostegno del volontariato..." firmare e indicare il codice fiscale di SIPEm ER 92144690341.
- inserire la scheda in busta chiusa indicando sulla busta "DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF" oltre a cognome, nome e codice fiscale del contribuente.
- consegnare la busta in banca o in posta, provvederanno loro alla trasmissione gratuita all'Amministrazione Finanziaria.
Segnalaci poi a info@sipem-er.it il tuo nome e indirizzo e-mail, per ricevere un rendiconto sul modo in cui impiegheremo le offerte ricevute.
Per saperne di più vedi il nostro curriculum
Un servizio di accoglienza per i profughi
14:03
In queste ultime settimane è stata richiesta per due volte la
collaborazione di SIPEM SoS ER dalla
Protezione Civile di Parma per accogliere alcuni gruppi di profughi arrivati in città.
Siamo intervenuti nella notte tra il 23 e 24 aprile in via del Taglio (sede della Protezione Civile).
L'arrivo dei profughi, un gruppo di 19 uomini, era previsto per le ore 2 di notte, ma sono arrivati verso le 6 del mattino. Le funzioni svolte sono state: accoglienza, informazioni, interventi psicosociali, valutazione clinica così come disposto dalle direttive sugli interventi psicosociali in emergenza.
L'arrivo dei profughi, un gruppo di 19 uomini, era previsto per le ore 2 di notte, ma sono arrivati verso le 6 del mattino. Le funzioni svolte sono state: accoglienza, informazioni, interventi psicosociali, valutazione clinica così come disposto dalle direttive sugli interventi psicosociali in emergenza.
Erano presente anche un mediatore
culturale del Ciac (Centro di immigrazione asilo e cooperazione internazionale) di Parma e successivamente anche 2 operatori della Caritas.
Il nostro intervento è terminato verso le 17,
quando i profughi sono stati accompagnati in una struttura di prima accoglienza.
Anche il 29 aprile alle ore 24 è stata richiesta la nostra collaborazione per l'accoglienza di profughi come da attivazione della Prefettura di
Parma. Questa volta il gruppo era composto da 5 famiglie, tutte di origine siriana (5 donne
e 5 uomini con 10 figli dai 6 mesi ai 17 anni). L'intervento si è concluso alle
12 del 30 aprile e come nel precedente intervento le funzioni svolte sono state: accoglienza,
informazioni, interventi psicosociali e valutazione clinica.
Festival del Volontariato di Lucca
11:03
Venerdì 11 aprile due socie di SIPEM Emilia Romagna, le dott.sse Anna Sozzi e Annamaria Rinaldi, hanno partecipato al Festival del Volontariato di Lucca nella sessione "#socialprociv Protezione Civile e comunicazione nelle emergenze", con una relazione sull'esperienza di buone prassi nella gestione dell'emergenza di Tizzano Val Parma.
Nell'intervento è stata messa in rilievo l'importanza che gli psicologi intervengano fin dalle primissime fasi dell'emergenza per rilevare i bisogni della popolazione in modo che la comunicazione sia ritagliata sugli stessi, inoltre hanno offerto spunti per analizzare l'impatto della CMC utilizzata a Tizzano in termini di pragmatica della comunicazione e sottolineato l'importanza di utilizzare i 'social' come facilitatori di relazioni e a supporto dell'empowerment di comunità.
Nell'intervento è stata messa in rilievo l'importanza che gli psicologi intervengano fin dalle primissime fasi dell'emergenza per rilevare i bisogni della popolazione in modo che la comunicazione sia ritagliata sugli stessi, inoltre hanno offerto spunti per analizzare l'impatto della CMC utilizzata a Tizzano in termini di pragmatica della comunicazione e sottolineato l'importanza di utilizzare i 'social' come facilitatori di relazioni e a supporto dell'empowerment di comunità.
La sessione è stata promossa dal Centro Nazionale per il Volontariato e Il Giornale della Protezione Civile in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
Lucensis 2014
10:32
Dal 27 al 30 marzo 2014 si è tenuto a Magliano Sabina (Rieti) l'edizione 2014 di Lucensis, esercitazione per le Organizzazioni di Volontariato a livello nazionale. A quest'edizione hanno partecipato alcuni nostri socie psicologhe.
L'obiettivo di Lucensis 2014 è stato quello di verificare le risposte attuate dalle strutture operative di
protezione civile del Volontariato fin da pochi minuti dopo l’evento ipotizzato, un forte terremoto.
In particolare gli obiettivi individuati sono stati:
L'obiettivo di Lucensis 2014 è stato quello di verificare le risposte attuate dalle strutture operative di
protezione civile del Volontariato fin da pochi minuti dopo l’evento ipotizzato, un forte terremoto.
In particolare gli obiettivi individuati sono stati:
- Verifica dei tempi necessari per l’attivazione delle Strutture Operative del Volontariato sia a livello nazionale che locale;
- Verifica dei collegamenti radio di ciascuna Struttura Operativa del sistema di protezione civile che partecipa all’esercitazione;
- Verifica della ricettività nelle aree d'ammassamemto per i soccorritori
- Il sistema di comunicazione di emergenza;
- Verifica delle procedure in caso di incendio boschivo
- Coordinamento tra le varie Organizzazioni che operano nella ricerca con Unità cinofile.
- Coordinamento sanitario
- Realizzazione coordinata di aree di ricovero per la popolazione
- Istituzione di cancelli d’ingresso all'area interessata.
Gli scenari su cui hanno lavorato i volontari sono stati:
- evacuazioni di edifici
- ricerca in superficie e sotto macerie
- montaggio delle strutture logistiche per la popolazione
- ricerca coordinata con le Unità cinofile
- coordinamento delle comunicazioni radio
- integrazione con le strutture esterne che concorreranno all’esercitazione
- allestimento area d’ammassamento soccorritori
- allestimento e gestione aree di ricovero per la popolazione
- coordinamento funzioni di supporto nei COC – COM - COI.
Appuntamento a Lucensis 2015!