Buon Natale e Felice Anno Nuovo!


“RimArginare”, incontro a Parma con la gente del quartiere Montanara, giovedì 13 Novembre, ore 20.30

La recente alluvione ha creato una situazione d’emergenza non sempre facile
da gestire e hanno messo a dura prova il senso di sicurezza e stabilità di
alcune persone, in particolare delle persone più vulnerabili (bambini e
anziani).
L’incontro sarà centrato sul tema della Psicologia dell'Emergenza in relazione
alle inevitabili reazioni emotive di adulti e bambini coinvolti in questo grave
evento emergenziale. Ha pure l’obiettivo di aiutare tutta la popolazione a
riconoscere e gestire la gravità di questa situazione, la sofferenza che ne può
derivare e gli eventuali segnali di malessere.
L'invito è rivolto a tutta la popolazione per per confrontarsi su questi argomenti e per capire come superare questo evento critico.

Conduttori: Psicologi Volontari di SIPEM Emilia Romagna

Luogo: Centro Giovani Montanara, via Pelicelli 13/A

Data e orario: giovedì 13 novembre 2014, ore 20.30

Di seguito il link alla pagina di Repubblica che sintetizza la serata:
http://parma.repubblica.it/cronaca/2014/11/14/news/non_dormo_pi_temo_che_torni_il_fango_chi_soffre_da_stress_post-alluvione-100516347/




Lettera aperta del Presidente di SIPEM SoS Emilia Romagna

Parma, 27 ottobre  2014
  

Gentile Collega,
i recenti avvenimenti calamitosi che hanno colpito la nostra città hanno portato alla luce il fenomeno del volontariato di protezione civile che da alcuni anni riguarda anche la nostra professione. Negli ultimi 15 anni in Italia, colmando il divario rispetto ad altri Paesi più evoluti, ci si sta rendendo sempre più conto della necessità di assistere le vittime di catastrofi non solo dal punto di vista materiale ma anche psicologico assistenziale, tanto che allo spontaneismo degli inizi si va sostituendo una consapevolezza della opportunità di una organizzazione che consenta, in caso di necessità, di avere a disposizioni forze sufficienti a colmare la sproporzione tra bisogno e domanda di assistenza tipico di ogni evento catastrofico affiancando le Istituzioni preposte.

L’esperienza, purtroppo ormai molto corposa, ha evidenziato che gli interventi per essere efficaci devono rispondere a criteri di rapidità e coordinamento, e devono essere effettuati da personale opportunamente addestrato e assicurato contro i rischi ai quali è sottoposto. Il rischio di errori e di confusività è alto visto che parliamo di emergenza, ovvero di eventi eccezionali e di portata eccezionale. 

Dal 2007 è attiva l’associazione di volontariato di protezione civile SIPEM SoS ( Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza) Emilia Romagna che opera all’interno del sistema organizzato di Protezione Civile ed è tra le 30 associazioni che aderiscono al Comitato del Volontariato di Protezione Civile di Parma.

SIPEM SoS raccoglie le disponibilità dei professionisti delle professioni di aiuto all’intervento volontario per il supporto psicosociale delle vittime e dei soccorritori  quali Psicologi, Psichiatri, Educatori, Assistenti Sociali, Infermieri e  laureandi delle diverse discipline

Qualora tu volessi prepararti per operare in emergenza sei il benvenuto!

Puoi darci un aiuto anche destinando a SIPEM SoS Emilia Romagna il 5X1000 dell’Irpef ( c.f. 92144690341).

Per ulteriori informazioni visita il sito www. sipem-er.it  o scrivici a info@sipem-er.it



 Dott.ssa  Enrica Pedrelli

Presidente SIPEM SoS Emilia Romagna

SIPEM SoS Emilia Romagna
Presidente:  Dott.ssa Enrica Pedrelli
epedrelli@libero.it  Tel. 328 4453703
Vicepresidente: Dott.ssa Anna Maria Rinaldi
amariarinaldi@virgilio.it  -Tel. 338 4414508

Convegno Nazionale "Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…"

La Questura di Parma e l'Associazione Onlus SIPEM SoS (Società di Psicologia dell'Emergenza) hanno organizzato a Parma il Convegno Nazionale "Il Tempo sospeso".
Al Palazzo del Governatore il 17 ottobre u.s.,  Magistrati, Forze dell'ordine e Psicologi si sono confrontati sulle operazioni di ricerca scomparsi nel corso delle quali è importante non trascurare l'assistenza alle famiglie. Presenti alla tavola rotonda oltre alla presidente di SIPEM Emilia Romagna dott.ssa Enrica Pedrelli, il sostituto procuratore di Parma dott.ssa Lucia Russo, il Viceprefetto Aggiunto dr. Attilio Ubaldi, il prof. Carlo Pietro Bui Dirigente Superiore  della Polizia di Stato e della Segreteria del Ministero dell'Interno, il dr.Roberto Ferri vicepresidente di SIPEM Federazione. Hanno portato la loro testimonianza Marisa Golinucci mamma di Cristina scomparsa 20 anni fa e mai ritrovata e Claudio Secchi presidente dell'Associazione Italiana Malati di Alzheimer.  Nel pomeriggio workshop tematici di approfondimento nei quali si è trattato il profiling delle vittime, l'assistenza psicologica, il ruolo dei media e i fenomeni di scomparsa più numerosi che riguardano le persone affette da disturbi delle funzioni intellettive e della memoria.  Una salda alleanza tra mondo giudiziario, sociosanitario e informativo può essere decisiva per mettere in campo nel più breve tempo possibile tutte le azioni necessarie per giungere ad una efficace risoluzione del caso.

Qui sotto il video delConvegno:




Qui di seguito gli Atti del Convegno













 

Esercitazione Internazionale di Protezione Civile "Codice 3 - 2014"

Dal 3 al 5 ottobre 2014 si è svolta a Costa de’ Nobili (PV) la X edizione dell’esercitazione internazionale Codice 3. SIPEM Lombardia era fra gli organizzatori e vi hanno partecipato soci di SIPEM Emilia Romagna, Marche e Friuli Venezia Giulia. 
Di particolare interesse l’esercitazione di evacuazione, causa esondazione,  della popolazione di S. Zenone, sollecitata a portare con sé i propri animali d’affezione, da mettere in salvo anche per il benessere emotivo delle persone. Riunite in gruppo a parlare con gli psicologi di quanto avvenuto, l'esercitazione ha portato alla memoria quanto successo nell'esondazione del 1994, trauma non elaborato per non averne potuto parlarne insieme, all'epoca. Ci si accordava perciò per un incontro con la popolazione e gli psicologi di SIPEM Lombardia per il 7 novembre, data del ventennale dell’esondazione. 
Gli psicologi hanno poi effettuato un debriefing con i volontari che avevano partecipato all'esercitazione.



La tenda SIPEM e volontari stranieri



Persone evacuate con cani che incontrano una psicologa di SIPEM



                            Psicologi SIPEM che fanno debriefing ai volontari

"La Pediatria di fronte alle Maxi-Emergenze", Congresso Regionale tenuto a Olbia il 26 settembre 2014




La ASL 2 di Olbia ha organizzato  il Congresso Regionale Congiunto SIMEUP-SIPO dal titolo "La Pediatria di fronte alle Maxi-Emergenze", tenuto il 26 settembre scorso a Olbia. Al Congresso è stata invitata, in qualità di relatrice esperta, anche il nostro Presidente dr.ssa Enrica Pedrelli che ha relazionato sul tema "Aspetti psicologici della maxiemergenza".


"Gli eventi catastrofici mettono a prova la capacità di risposta dei servizi sanitari e le capacità individuali degli operatori sanitari sia ospedalieri che del soccorso territoriale.
Il paziente pediatrico presenta caratteristiche e bisogni propri, che devono esser riconosciuti e gestiti anche da chi è più avvezzo alla gestione del paziente adulto. 
I fatti e le esperienze dei singoli e delle strutture sanitarie rendono evidente che esiste un forte bisogno formativo, orientato al paziente pediatrico, non ancora colmato.
Le sezioni regionali sarde della Società Italiana di Medicina di Emergenza - Urgenza Pediatrica e della Società Italiana Pediatria Ospedaliera in collaborazione con la ASL 2 Olbia  realizzano con questo progetto il primo evento formativo regionale con focus sul soccorso pediatrico in contesto di maxiemergenza, per contribuire a diffondere la cultura della preparazione e risposta immediata alla maxiemergenza.

I lavori verteranno sulla risposta alle maxiemergenze, con focus sulla catena del soccorso, su aspetti tecnici del triage e della gestione clinica del bambino vittima di catastrofe. Saranno inclusi gli aspetti psicologici della maxiemergenza e del soccorso, con focus sia sulle vittime che sui soccorritori." (Dalla presentazione)

 
La dr.ssa Pedrelli



Da sinistra a destra: dott. Alberto Pullano (Presidente SIMEUP Sardegna), dr.ssa Pedrelli (Presidente SIPEm ER), dr.ssa Marta Bernassola (Segreteria Scientifica del Convegno e ASL Olbia),dott. Antonio Balata (Presidente SIPO Sardegna e responsabile scientifico del Convegno ASL Olbia).


Convegno Nazionale "Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…", a Parma il 17 ottobre 2014

Venerdì 17 ottobre 2014 si terrà a Parma, nel Palazzo del Governatore (P.zza Garibaldi, 2), il Convegno  Nazionale "Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…".
L'iniziativa è organizzata da SIPEm ER in collaborazione con la Questura di Parma ed il supporto della SIPEM Social Support Federazione ed è dedicata espressamente ai bisogni di assistenza psicosociale durante gli interventi di ricerca delle persone scomparse.
Qui sotto il programma:

   La Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza, attiva in diverse regioni italiane a supporto alle 
   Istituzioni nelle operazioni di ricerca scomparsi e la Questura di Parma organizzano un Convegno      
   Nazionale specificamente dedicato ai bisogni di assistenza psicosociale negli interventi di ricerca delle     
   persone scomparse.

  “Il tempo sospeso: persone scomparse e famiglie in attesa…”
  Bisogni di assistenza psicosociale negli interventi di ricerca scomparsi

Venerdì 17 ottobre 2014 ore 9,45
PARMA Palazzo del Governatore  piazza Garibaldi, 2

Premessa

 “Se a fine 2012 le persone da cercare erano 26.081, un anno dopo, al 31 dicembre 2013, le persone  scomparse in Italia sono diventate «29.205, di cui 10.049 italiani e 19.156 stranieri. I maggiorenni sono  15.919, 13.286 i minorenni» ha precisato il Commissario straordinario del Governo per le persone    
 scomparse, prefetto Vittorio Piscitelli in un’intervista a Repubblica.

 La fenomenologia delle scomparse presenta un vasto range di problematiche dall’allontanamento
 volontario a malattia, solitudine, disturbi psicologici e problematiche sociali. Ci sono poi le vittime di reato,
 soprattutto donne. 
 Dal punto di vista psicologico i familiari degli scomparsi vengono trascinati al centro di un palcoscenico  dove sono chiamati ad attribuire senso ad una frattura comunicativa ad alto contenuto ansiogeno, un  silenzio evocativo di fantasmi proiettivi individuali e collettivi che rischiano di travolgere gli stessi  operatori e i loro rapporti con le famiglie.

 Questo Convegno si propone, partendo dalle Linee guida nazionali per favorire la ricerca di persone  scomparse elaborate nel 2009 dal Commissario straordinario del Governo e dal Piano Provinciale per la  ricerca delle persone scomparse elaborato dalla Prefettura di Parma nel 2014, di mettere a confronto  procedure, metodi, prassi e obiettivi per rafforzare il processo di collaborazione e promuovere un approccio  sempre più attento alle problematiche e alle ricadute di questo evento sulla salute e l’integrità psichica d
icoloro che vengono coinvolti, primi fra tutti i famigliari degli scomparsi. L’incontro, è rivolto a professionisti
 e operatori che lavorano nel campo della ricerca delle persone scomparse, provenienti dall’ambito  giudiziario, sociale, sanitario, oltre che dall’associazionismo di sostegno e di servizio. Gli obiettivi che si  prefigge questo appuntamento, sono: offrire una formazione di alto livello agli operatori ed ai  professionisti impegnati nel campo della ricerca delle persone scomparse con particolare riguardo ai nuovi  aspetti normativi e alle nuove prospettive di studio e ricerca su questo diffuso fenomeno;  la creazione di  una buona sinergia fra le Forze dell’Ordine, gli Uffici di Procura e le Associazioni di supporto, per  promuovere un processo di collaborazione ed un approccio sempre più integrato ed efficace.

 Il Programma prevede una Sessione istituzionale in plenaria al mattino e una serie di Workshop tematici  dai contenuti tecnici nel pomeriggio.

 PROGRAMMA: 
 9:45 Registrazione dei partecipanti
10:00 Saluti delle Autorità
10:15 Presentazione del Convegno
Giuseppe Racca   Questore di Parma
Cristiana Dentone   Presidente SIPEM SoS Federazione Nazionale

10:30 – 12:30 Tavola rotonda
 modera Luca Ponzi   Giornalista Rai 3
 L’obiettivo è quello di riunire intorno ad un tavolo varie testimonianze della realtà locale che operano in  diversi ambiti, ma che possono contribuire ciascuno in funzione del loro ruolo ed esperienza a dare una  chiave di lettura completa al doloroso fenomeno: da un punto di vista normativo, sociale, culturale,  psicologico ed istituzionale.
 Prefetto di Parma
 Lucia Russo   Sostituto Procuratore - Procura della Repubblica di Parma
 Carlo Bui   Dirigente Superiore Polizia di Stato, Segreteria Dipartimento di P.S. Ministero dell’Interno
 Claudio Pattini   Protezione civile - Comune di Parma
 Enrica Pedrelli   Presidente SIPEM SoS Emilia Romagna
 Roberto Ferri   Vicepresidente SIPEM SoS Federazione Nazionale
 Marisa Golinucci   Presidente Penelope Emilia Romagna
 Claudio Secchi   Presidente AIMA Parma

14:30- 17:30
Workshop formativo-esperienziali (30 partecipanti per ogni workshop) indirizzati ad acquisire strumenti utili ad implementare l’efficacia delle azioni di ricerca e migliorare le tecniche operative  nelle azioni rivolte alle  famiglie dei dispersi.

 Workshop
 presso le aule del Dipartimento di Giurisprudenza – Palazzo Centrale - via Università, 12 

 1.    Profiling: fattori di vittimizzazione e aspetti psicologici
 Carlo Bui, Tommaso Fornaciari, Roberta Carbone, Annamaria Rinaldi

 Descrizione: workshop rivolto agli aspetti teorici e operativi della ricerca criminologica in favore delle  vittime. Particolare attenzione sarà rivolta al profilo personologico e agli aspetti psicologici della vittima.  
 2.    Le vite sospese dei famigliari delle persone scomparse 
 Emanuela Alfieri, Teresa Serra

 Descrizione: il workshop si pone l’obiettivo di costruire riflessioni condivise rispetto al vissuto e alle dinamiche familiari presenti nel contesto della ricerca delle persone scomparse attraverso il coinvolgimento attivo dei partecipanti (esperienza di gruppo di simulazione di uno scenario emergenziale).
   
 3.    A spasso con l’Alzheimer
 Sabrina Spaggiari, Nevia Monaco

 Descrizione: orientarsi all'interno della Malattia di Alzheimer e dei suoi disturbi comportamentali, fra   
 filmati, esempio pratici, riflessioni,  risonanze emotive individuali e di gruppo.

 4.    Comunicazione, mass media e famiglie nell'emergenza scomparsi
 Daniele Stefanì, Anna Sozzi.
 Descrizione: una comunicazione efficace nel contesto della ricerca delle persone scomparse. Attraverso  l'analisi di casi di cronaca e filmati il gruppo dei partecipanti analizzerà il rapporto famiglie/mass media  con particolare attenzione agli aspetti psicologici di protezione. 

PATROCINI

Prefettura di Parma, Ufficio Territoriale del Governo
Comune di Parma
Ordine Nazionale degli Psicologi
Ordine degli Psicologi dell'emilia Romagna
Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, sede di Parma Onlus
Penelope Emilia Romagna Onlus, Associazione Nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse


ELENCO DEI RELATORI
 Giuseppe Racca   Questore di Parma
 Cristiana Dentone   Presidente SIPEM SoS Federazione
 Luca Ponzi   Giornalista RAI 3
 Prefetto di Parma  da nominare
 Lucia Russo   Sostituto Procuratore – Procura della Repubblica di Parma
 Carlo Bui   Dirigente Superiore Polizia di Stato, Segreteria del Dipartimento di P.S. Ministero dell’Interno
 Claudio Pattini   Responsabile Emergenze - Protezione civile Comune di Parma 
 Enrica Pedrelli   Presidente SIPEM SoS Emilia Romagna
 Roberto Ferri   Vicepresidente SIPEM SoS Federazione
 Marisa Golinucci   Presidente Penelope Emilia Romagna
 Claudio Secchi   Presidente AIMA Parma
 Tommaso Fornaciari   Direttore Tecnico Capo Psicologo della Polizia di Stato
 Roberta Carbone   Psicologa Psicoterapeuta - SIPEM SoS  Emilia Romagna
 Annamaria Rinaldi   Vicepresidente SIPEM SoS  Emilia Romagna
 Emanuela Alfieri   Psicologa Psicoterapeuta - SIPEM SoS  Emilia Romagna
 Teresa Serra   Psicologa Psicoterapeuta - SIPEM SoS  Emilia Romagna
 Nevia Monaco   Presidente SIPEM SoS Friuli Venezia Giulia
 Sabrina Spaggiari   Psicologa Psicoterapeuta - SIPEM SoS Emilia Romagna
 Daniele Stefanì   Sostituto Commissario della Polizia di Stato - Questura di Parma
 Anna Sozzi   Referente persone scomparse SIPEM SoS Emilia Romagna

Comitato scientifico – organizzativo
giuseppe racca - questore di parma
anna sozzi - sipem sos federazione
annamaria rinaldi - sipem sos emilia romagna

ISCRIZIONI
La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria la pre-iscrizione.

Scrivere a eventi@sipem-er.it  indicando i seguenti dati:
nome e cognome
professione
titolo del/dei workshop preferiti

 L’assegnazione ai workshop avverrà in ordine di iscrizione e sarà riservata prioritariamente  alle Forze  dell’Ordine e ai soci SIPEM SoS
Parcheggi
Parcheggi gratuiti: solitamente posizionati fuori dal centro storico.

Parcheggi scambiatori
: dislocati in diversi punti della città, offrono la possibilità di lasciare l'auto ed usufruire del servizio navetta da e per il centro storico. La sosta è gratuita ed il costo della navetta è di euro 2,00 a persona per l'intera giornata.

Parcheggi a pagamento: Duc, Toschi

Per altre informazioni eventi@sipem-er.it 





 

Convegno "A tu per tu con la frana"

Sabato 30 agosto 2014 si è tenuto a Lagrimone (Pr) il Convegno “A tu per tu con la frana”.
La giornata è stata l’occasione anche per esplorare e conoscere da vicino la frana che nell'aprile 2013 ha sconvolto la Val Parma e creato paura e angoscia nella popolazione. Inizialmente si è svolta una breve escursione sul luogo, e in seguito si è tenuto il Convegno presso il Centro Sportivo di Lagrimone.
Se n'è discusso assieme a Claudio Malaguti, geologo dirigente del Servizio Tecnico di Bacino, il Sindaco Amilcare Bodria, Andrea Fellini, già assessore della Provincia di Parma, Anna Sozzi, psicologa dell’emergenza dell’Associazione di volontariato SIPEm Emilia Romagna, e con alcuni rappresentanti della Protezione Civile e della multiservizi IREN.








"Vigarano non dimentica" Maggio 2012 - Maggio 2014

Martedì 20 maggio si è tenuta, a Vigarano Mainarda (Fe) la consegna della Cittadinanza Onoraria al Prefetto, Dr. Franco Gabrielli, Capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. A tale manifestazione è stata invitata anche Sipem ER, come riconoscimento dell'impegno profuso nei giorni del dopo terremoto.



Con il dr. Gabrielli e altri due volontari di Protezione Civile...



... e con il Sindaco di Vigarano Mainarda, dr. ssa Barbara Paron.

Anche quest'anno possiamo contare sul vostro prezioso 5x1000?

Chi siamo? 
26 soci professionisti psicologi, medici, infermieri, educatori che dal 2008 intervengono gratuitamente e con altissima professionalità ogni qual volta accadono emergenze a Parma, in Emilia Romagna, in Italia.

Cosa facciamo?
Assistiamo persone normali coinvolte in eventi anormali.
Interveniamo entro pochissime ore dalla chiamata. 
Ci occupiamo delle persone e delle loro ferite psichiche, dei loro traumi, li aiutiamo a definire i loro bisogni e a recuperare le loro risorse. 
Ci occupiamo  delle comunità perché nelle difficoltà prevalgano le istanze costruttive e solidali. 
Ci occupiamo dei bambini, degli anziani e dei disabili.
Interveniamo sul luogo del crash, nelle tendopoli, nelle scuole, nelle strutture sanitarie e sociosanitarie, sui luoghi di lavoro, nei quartieri.

Gli ultimi interventi di SIPEM SoS ER
2009 terremoto Abruzzo
2009 disinnesco ordigni bellici a Parma
2010 ricerca persone scomparse
2011 maxi incidente stradale
2011 disinnesco ordigno a Parma
2011 ricerca persone scomparse
2011 supporto ai rifugiati
2012 terremoto Emilia
2013 sosta tecnica dei rifugiati
2013 frana a Tizzano
2014 sosta dei rifugiati

Vuoi aiutarci?
PER TE NON COMPORTA NULLA,  PER NOI FA UNA GRANDE DIFFERENZA!
SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI* SCEGLI DI DESTINARE IL 5X1000 ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE.
FIRMA NELLO SPAZIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI "SOSTEGNO DEL VOLONTARIATO, DELLE ORGANIZZAZIONI NON LUCRATIVE DI UTILITÀ SOCIALE"  E  INDICA  IL CODICE FISCALE DI SIPEM ER  92144690341.
Puoi destinare il 5X1000 anche se non presenti la dichiarazione dei redditi.

Come fare?
- nel riquadro indicato come "Sostegno del volontariato..." firmare e indicare il codice fiscale di SIPEm ER 92144690341.
- inserire la scheda in busta chiusa indicando sulla busta "DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE  IRPEF" oltre a cognome, nome e codice fiscale del contribuente.
- consegnare la busta in banca o in posta, provvederanno loro alla trasmissione gratuita all'Amministrazione Finanziaria.
Segnalaci poi a  info@sipem-er.it  il tuo nome e indirizzo e-mail, per ricevere un rendiconto sul modo in cui  impiegheremo le offerte ricevute. 

Per saperne di più vedi il nostro curriculum


Un servizio di accoglienza per i profughi

In queste ultime settimane è stata richiesta per due volte la collaborazione di SIPEM SoS ER dalla Protezione Civile di Parma per accogliere alcuni gruppi di profughi arrivati in città.
Siamo intervenuti nella notte tra il 23 e 24 aprile in via del Taglio (sede della Protezione Civile).
L'arrivo dei profughi, un gruppo di 19 uomini, era previsto per le ore 2 di notte, ma sono arrivati verso le 6 del mattino. Le funzioni svolte sono state: accoglienza, informazioni, interventi psicosociali, valutazione clinica così come disposto dalle direttive sugli interventi psicosociali in emergenza.
Erano presente anche un mediatore culturale del Ciac (Centro di immigrazione asilo e cooperazione internazionale) di Parma e successivamente anche 2 operatori della Caritas. 
Il nostro intervento è terminato verso le 17, quando i profughi sono stati accompagnati in una struttura di prima accoglienza.

Anche il 29 aprile alle ore 24 è stata richiesta la nostra collaborazione per l'accoglienza di profughi come da attivazione della Prefettura di Parma. Questa volta il gruppo era composto da 5 famiglie, tutte di origine siriana (5 donne e 5 uomini con 10 figli dai 6 mesi ai 17 anni). L'intervento si è concluso alle 12 del 30 aprile e come nel precedente intervento le funzioni svolte sono state: accoglienza, informazioni, interventi psicosociali e valutazione clinica.


Festival del Volontariato di Lucca

Venerdì 11 aprile due socie di SIPEM Emilia Romagna, le dott.sse Anna Sozzi  e Annamaria Rinaldi, hanno partecipato al Festival del Volontariato di Lucca nella sessione "#socialprociv Protezione Civile e comunicazione nelle emergenze",  con una relazione sull'esperienza di buone prassi nella gestione dell'emergenza di Tizzano Val Parma
Nell'intervento è stata messa in rilievo l'importanza che gli psicologi intervengano fin dalle primissime fasi dell'emergenza per rilevare i bisogni della popolazione in modo che la comunicazione sia ritagliata sugli stessi, inoltre hanno offerto spunti per analizzare l'impatto della CMC utilizzata a Tizzano in termini di pragmatica della comunicazione e sottolineato l'importanza di utilizzare i 'social' come facilitatori di relazioni e a supporto dell'empowerment di comunità. 

La sessione è stata promossa dal Centro Nazionale per il Volontariato e Il Giornale della Protezione Civile in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.

Link al programma http://www.festivalvolontariato.it/11-aprile-2014/

Qui sotto il video:




Lucensis 2014

Dal 27 al 30 marzo 2014 si è tenuto a Magliano Sabina (Rieti) l'edizione 2014 di Lucensis, esercitazione per le Organizzazioni di Volontariato a livello nazionale. A quest'edizione hanno partecipato alcuni nostri socie psicologhe.

L'obiettivo di Lucensis 2014 è stato quello di verificare le risposte attuate dalle strutture operative di
protezione civile del Volontariato fin da pochi minuti dopo l’evento ipotizzato, un forte terremoto.
In particolare gli obiettivi individuati sono stati:

  • Verifica dei tempi necessari per l’attivazione delle Strutture Operative del Volontariato sia a livello nazionale che locale;
  • Verifica dei collegamenti radio di ciascuna Struttura Operativa del sistema di protezione civile che partecipa all’esercitazione;
  • Verifica della ricettività nelle aree d'ammassamemto per i soccorritori
  • Il sistema di comunicazione di emergenza;
  • Verifica delle procedure in caso di incendio boschivo
  • Coordinamento tra le varie Organizzazioni che operano nella ricerca con Unità cinofile.
  • Coordinamento sanitario
  • Realizzazione coordinata di aree di ricovero per la popolazione
  • Istituzione di cancelli d’ingresso all'area interessata.

Gli scenari su cui hanno lavorato i volontari sono stati:
- evacuazioni di edifici
- ricerca in superficie e sotto macerie
- montaggio delle strutture logistiche per la popolazione
- ricerca coordinata con le Unità cinofile
- coordinamento delle comunicazioni radio
- integrazione con le strutture esterne che concorreranno all’esercitazione
- allestimento area d’ammassamento soccorritori
- allestimento e gestione aree di ricovero per la popolazione
- coordinamento funzioni di supporto nei COC – COM - COI.

Appuntamento a Lucensis 2015!